TRIESTE – L’assemblea dei creditori ha dato il via libera alla cessione di Cantiere Navale Vittoria al professionista Roberto Cavazzana, entro novembre il rogito per il passaggio di proprietà.
Lo ha confermato ieri durante un incontro alla Regione Veneto, l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan. Come programmato, infatti, si è tenuto ieri il tavolo regionale relativo alla situazione di crisi di Cantiere Navale Vittoria di Adria (Rovigo).
«Cantiere Navale Vittoria è un’impresa che ritengo strategica per il territorio locale, regionale e nazionale – ha detto l’assessore Mantovan – . Ne ho seguito le sorti anche prima del mio incarico regionale ed oggi, a fronte del gran lavoro svolto dalla dirigenza temporanea, dalle parti sociali, sindacali e datoriali, dalla subentrante e dalla nostra Unità di crisi aziendali, prendiamo atto che anche i creditori hanno votato favorevolmente al Piano di ristrutturazione. Entro novembre sarà siglato il rogito per il pieno subentro nella titolarità dell’azienda CNV, andrà quindi costruito un nuovo accordo sindacale che riguarderà i 48 lavoratori in organico e potrà essere sottoscritto in sede regionale con il supporto dell’Unità di Crisi e della Direzione Lavoro».
Alla riunione, coordinata da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato: il direttore di Veneto Lavoro Tiziano Barone, la Direzione Lavoro regionale, l’azienda, Confindustria Veneto Est, le sigle sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil con i rappresentanti dei lavoratori e il prossimo subentrante, la società CNV che, nell’ambito della procedura di PRO (Piano di ristrutturazione Omologato), si è aggiudicata il compendio aziendale.
«Apprendo inoltre, con soddisfazione – ha aggiunto Mantovan – che la subentrate ha intenzione di riavviare il prima possibile le attività e di ristabilire un rapporto forte e sinergico con il tessuto industriale dei fornitori locali che ritiene eccellente e competitivo, ha inoltre anticipato l’avvio di una relazione diretta con il personale in forza, che considera centrale ai fini dello sviluppo delle competenze industriali dell’azienda. È stata anche comunicata la volontà di rinforzare l’organico in essere con ulteriori talenti da intercettare e competenze da costruire. Rispetto alle possibili iniziative per realizzare questi intenti, posso già affermare che forniremo tutto il sostegno necessario tramite la nostra rete dei centri per l’impiego e le altre strutture regionali dedicate».
Nel frattempo, è stato spiegato, proseguono per il personale i percorsi di politica attiva del lavoro messi a disposizione dalla Regione in questa fase transitoria. Resta alta l’attenzione regionale all’intero processo di subentro e rilancio, mentre proseguono il monitoraggio e le attività di supporto. Il prossimo tavolo è previsto per il 19 novembre.