TRIESTE – È stato siglato oggi l’atto ufficiale che conferma il rilascio della concessione demaniale pluriennale al Terminal Rinfuse Venezia (TRV), società del gruppo Euroports.
Il documento riguarda la gestione di un’area di 278mila metri quadrati al Molo B del porto commerciale di Marghera. La concessione avrà durata venticinquennale e decorrenza da ottobre 2025, come previsto dall’autorizzazione approvata a marzo dal Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.
L’intesa rafforza il legame tra i porti di Venezia e Chioggia e uno dei maggiori operatori portuali internazionali, con oltre 50 terminal attivi in 20 Paesi e una movimentazione complessiva di circa 70 milioni di tonnellate all’anno.
Nei prossimi 25 anni, TRV investirà oltre 53 milioni di euro per aumentare la capacità di traffico fino a 3,5 milioni di tonnellate annue entro il 2050, ampliare lo stoccaggio, migliorare le connessioni ferroviarie e i sistemi di movimentazione, ridurre l’impatto ambientale, digitalizzare i processi e rafforzare la sicurezza. Alla base dell’accordo anche l’impegno a garantire l’occupazione e a valorizzare la forza lavoro esistente.
Il canone annuo che TRV verserà all’Autorità portuale sarà pari a 3 milioni 163 mila euro, a conferma della rilevanza economica e strategica dell’operazione per tutto il sistema logistico veneto.
«La scelta di TRV e di Euroports di continuare a credere e a puntare su Venezia proseguendo e rafforzando i propri investimenti a Porto Marghera rappresenta un importante riconoscimento del ruolo strategico che il porto di Venezia ricopre nel panorama logistico internazionale dei prossimi decenni. Quello di oggi – ha commentato Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – è uno step formale molto significativo che giunge dopo il via libera del Comitato di Gestione, e che è frutto del lavoro di tutte le Direzioni dell’Ente – in particolare di quella del Demanio: l’ennesimo passo in avanti nel percorso di crescita e valorizzazione del nostro sistema portuale. Un percorso che segue le direttrici dell’innovazione tecnologica e dell’attenzione alla sostenibilità ambientale. Questa concessione è un importante segnale di fiducia e di continuità che ci permette di proseguire nell’impegno di generare posti di lavoro e valore per il territorio».
«La sottoscrizione della nuova concessione della durata di 25 anni con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale rappresenta un passaggio strategico per Terminal Rinfuse Venezia S.p.A. e per tutto il Gruppo Euroports. Questo importante step consolida la nostra presenza nel porto di Marghera e ci consente di pianificare con visione a lungo termine, investendo in infrastrutture, tecnologie e sostenibilità per garantire standard operativi sempre più elevati e rispondere in modo efficace alle esigenze del mercato» ha dichiarato Pablo Garcia, MD area MED Euroports.