TRIESTE Arriva da Transport Logistic 2025, la fiera internazionale in corso a Monaco di Baviera, la conferma della conclusione positiva dello studio di fattibilità per il progetto Hyper Transfer, il sistema di trasporto ultraveloce a levitazione magnetica che punta a rivoluzionare la mobilità merci e passeggeri nel Nordest.

Il progetto, promosso da Concessioni Autostradali Venete (CAV), prevede la realizzazione di un percorso sperimentale di 10 km in Veneto, in grado di testare la tecnologia fino a 630 km/h, con prospettive di velocità fino a 1000 km/h su eventuali tratte commerciali. Le capsule, progettate per viaggiare in un tubo a bassissima pressione – potranno trasportare fino a 12 tonnellate di merce o 38 passeggeri, offrendo una soluzione a zero emissioni, ad alta efficienza energetica e potenzialmente integrabile con l’attuale rete autostradale gestita da CAV.

Il governo del progetto è affidato a una struttura di governance articolata, che coinvolge il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Veneto, CAV e il Gruppo FS (Italferr e Italcertifer). A supporto tecnico operano l’Università di Padova e il consorzio Hyperbuilders, composto da Webuild e Leonardo. Il coordinamento operativo è curato dal Program Project Management Office di CAV, con un nucleo interno di professionisti e un gruppo di lavoro esterno multidisciplinare.

“La riuscita dello studio di fattibilità – ha dichiarato Monica Manto, presidente di CAV – ci consente ora di rivolgerci al mercato per identificare un partner industriale con cui avviare la realizzazione del percorso di prova. L’obiettivo è creare un sistema di trasporto sicuro e a impatto ambientale nullo, capace di contribuire alla decongestione della rete autostradale e al rilancio del sistema economico regionale e nazionale.”

Con il completamento dello studio e il prossimo avvio della fase realizzativa, Hyper Transfer si propone come uno dei progetti europei più ambiziosi in materia di logistica avanzata e infrastrutture ad alta innovazione, posizionando il Veneto come laboratorio sperimentale per la mobilità del futuro.