TRIESTE – Inizio d’anno in forte crescita per il porto di Capodistria: aumento traffici, ricavi e utili. Nel primo trimestre del 2025 il traffico complessivo è stato di 5,6 milioni di tonnellate (+7% rispetto al primo trimestre 2024), sono stati movimentati 299.712 Teu (+17%) nel settore container, con il record di marzo (110.810 Teu, il dato mensile più alto mai registrato). Sempre a marzo è arrivata la prima nave della nuova alleanza tra Maersk Line e Hapag-Lloyd, attiva da febbraio, che rafforza i collegamenti con i mercati dell’Estremo Oriente. Si è registrato anche un aumento delle navi container dirette verso diversi porti del Mediterraneo.
Al terminal dedicato sono stati movimentati 206.704 veicoli, il 9% in più rispetto allo stesso periodo del 2024, ma leggermente sotto le previsioni a causa della debole domanda sul mercato cinese e dell’incertezza economica globale. Le merci varie hanno registrato una crescita del 22%, soprattutto grazie all’aumento del traffico di prodotti siderurgici e legname. I traffici di rinfuse liquide sono leggermente diminuiti (-6%), mentre quelli di rinfuse hanno visto una crescita moderata.
Per quanto riguarda l’aspetto finanziario, nel primo trimestre 2025 i ricavi netti di Luka Koper (società di gestione dello scalo) hanno raggiunto i 90,8 milioni di euro, con un aumento del 14% (11,4 milioni di euro) rispetto al 2024.
L’aumento è legato all’incremento dei servizi di carico/scarico container e servizi aggiuntivi, oltre che al maggior traffico marittimo. L’EBIT è stato di 24,1 milioni (+36%) mentre l’EBITDA ha raggiunto 31,8 milioni (+23%)
L’utile netto è stato di 20 milioni di euro, il 30% in più rispetto all’anno scorso.
«Siamo soddisfatti che, anche in un periodo incerto, con i porti europei sotto pressione per l’aumento delle importazioni, la saturazione delle capacità e i limiti della rete ferroviaria, i nostri risultati siano positivi. La crescita si è vista nei terminal container, auto e merci varie» ha commentato la presidente del consiglio di amministrazione, Nevenka Kržan.
Nel primo trimestre, Luka Koper ha proseguito con il piano di investimenti, destinando 22,4 milioni di euro a immobili, impianti, attrezzature, immobili a uso investimento e beni immateriali. Si tratta di un aumento del 101% rispetto al primo trimestre 2024. «Quest’anno proseguiamo a pieno ritmo con gli investimenti pluriennali avviati l’anno scorso. Il progetto di ampliamento del Molo nord è in pieno svolgimento, i lavori di dragaggio stanno per concludersi e presto inizierà la costruzione delle nuove aree» ha aggiunto Kržan.