TRIESTE – «Il Friuli Venezia Giulia ha una vocazione logistica a cui deve rispondere facendosi trovare sempre al fianco degli operatori del trasporto merci e delle loro legittime richieste».
A poche settimane dal suo insediamento nella giunta regionale, l’assessore alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, ha così sintetizzato la posizione dell’amministrazione regionale sulle tematiche legate a trasporti e logistica. L’occasione è stata fornita dall’incontro di oggi a Udine con i rappresentanti del Gruppo trasporto e logistica di Confapi Fvg (Associazione Piccole e Medie Industrie del Friuli-Venezia Giulia).
L’associazione di categoria ha esposto una serie di problematiche che vanno dalla carenza di organico della Motorizzazione civile (con disagi nell’organizzazione di alcuni servizi, soprattutto di collaudo dei veicoli) alla negativa incidenza di alcune normative nazionali in tema di fiscalità di vantaggio e indennità di trasferta, che creano condizioni di concorrenza penalizzanti per gli autotrasportatori friulani.
Tra i temi trattati anche quello delle infrastrutture viarie e intermodali rispetto ai quali l’assessore ha confermato la volontà della Regione di valutare il miglioramento delle infrastrutture di collegamento lungo l’asse Est-Ovest del territorio regionale e verso l’Austria, nonché di rafforzare i collegamenti con porti e interporti per giungere alla definizione di un sistema logistico di appoggio realmente funzionale alle attività produttive del territorio.
«A partire dai servizi della motorizzazione, che devono garantire livelli di qualità rispondenti alle richieste degli operatori, fino al miglioramento delle infrastrutture di collegamento, la Regione è qui per ascoltare e farsi carico, anche nei confronti dello Stato, delle risposte che i trasportatori richiedono per rendere più efficiente il sistema Fvg» ha ribadito Amirante.