TRIESTE – Sta navigando in Adriatico dopo la manutenzione effettuata a Fiume la la USNS Trenton della Marina militare Usa.
Ha destato curiosità, nei giorni scorsi, l’arrivo nel porto di Fiume della USNS Trenton, nave militare americana dalle linee particolari: un catamarano in alluminio utilizzato per il trasporto veloce di truppe e armamenti. Dotata delle più moderne tecnologie, può trasportare 600 tonnellate di armamenti o, in alternativa, un numero consistente di soldati. Appartiene alla classe Spearhead ed è gestita dal Military Sealift Command della Marina degli Stati Uniti. Si trovava a Fiume per un “passaggio” al cantiere navale Viktor Lenac, che mantiene da anni un intenso rapporto di collaborazione con la Sesta Flotta degli Stati Uniti, la cui nave comando USS Mount Whitney è stata più volte ormeggiata presso il cantiere di riparazione di Martinšćica, per interventi di manutenzione e ammodernamento.
Il catamarano – che qualche anno fa era stato protagonista di un salvataggio di migranti diretti dalle coste africane in Italia – è stato costruito nel 2015 (è entrato in servizio l’anno successivo), nei cantieri Austal USA con sede a Blakeley Island, Mobile, in Alabama. La USNS Trenton può raggiungere una velocità massima di 43 nodi (quasi 80 chilometri orari), ha una lunghezza di 103 metri fuori tutto ed è larga 28, con 9.781 tonnellate di stazza lorda e una portata di 881 tonnellate.
In questo momento la USNS Trenton è impegnata in una missione programmata nell’area operativa delle forze navali degli Stati Uniti Europa-Africa (NAVEUR-NAVAF). Con sede a Napoli, NAVEUR-NAVAF gestisce le forze navali statunitensi nelle aree di responsabilità del Comando europeo degli Stati Uniti e del Comando africano degli Stati Uniti. La Sesta flotta statunitense è assegnata in modo permanente a NAVEUR-NAVAF e impiega forze marittime attraverso l’intero spettro di operazioni congiunte. Il Military Sealift Command gestisce circa 125 navi ausiliarie navali con equipaggio civile, rifornisce le navi della Marina degli Stati Uniti, preposiziona strategicamente carichi da combattimento in mare e sposta carichi e rifornimenti militari, utilizzati dalle forze statunitensi e dai partner della coalizione in tutto il mondo.
Il catamarano, assieme all’unità gemella USNS Yuma, è sottoposto a un regolare intervento di manutenzione della durata di 45-60 giorni per un costo approssimativo di quasi quattro milioni di dollari. «Consideriamo il Viktor Lenac un cantiere di assoluta affidabilità» ha detto recentemente Bryan Eubanks, ingegnere supervisore, il quale ha spiegato alla stampa locale che i project manager sono normalmente interessati a tre aree specifiche quando si tratta della manutenzione programmata per le navi: costo della manutenzione/riparazione, rispetto dei tempi previsti e un corretto completamento del lavoro. Il cantiere Viktor Lenac – ha aggiunto Eubanks – è una garanzia nel seguire queste indicazioni, con i lavori nel cantiere, ma anche con sono interventi su tutto il territorio europeo.