TRIESTE – Costa crociere e Regione Friuli Venezia Giulia hanno siglato una partnership strategica per la promozione del territorio.
L’obiettivo è quello di consentire ai numerosi croceristi che sbarcano a Trieste di conoscere le eccellenze enogastronomiche e culturali della regione. Il progetto, realizzato in collaborazione con PromoTurismoFVG, prevede la proposta dell’enogastronomia regionale nel menù (curata dallo chef Kevin Gaddi) a bordo delle navi, la promozione di escursioni con allo studio mete come il Collio, l’area archeologica di Aquileia, il Carso e, infine, concerti musicali ad hoc nei teatri storici più rappresentativi della regione.
“Il Friuli Venezia Giulia sale a bordo di Costa Crociere”, questo il nome dell’iniziativa, si inserisce in un momento di grande sviluppo del settore turistico del Friuli Venezia Giulia e di Trieste in particolare.
“I numeri dicono che siamo cresciuti in maniera importante – ha commentato l’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini – e che ci stiamo proiettando a diventare una delle regioni più ricercate d’Italia. Questo testimonia che siamo sulla strada giusta, valorizzando al meglio le peculiarità di un territorio che oggi ha nel turismo un vero fattore strategico di sviluppo economico in un quadro in cui i margini di crescita sono ancora ampi”.

Costa, assieme a MSC, ha da poco rilevato le quote di Tami (Trieste adriatic maritime initiatives srl), messe all’asta dalla procedura di concordato preventivo per Giuliana Bunkeraggi. Tami è la società che (con il 60%) controlla Trieste terminal passeggeri (TTP), mentre il resto delle quote è in mano all’Autorità di sistema portuale. Con questa acquisizione le due compagnie posseggono oggi poco meno della metà delle quote di Tami ciascuna, mentre l’altro 11% resta in mano a Generali. In questo modo i soci “industriali” di TTP hanno rafforzato la loro posizione in prospettiva delle nuove sfide che attendono Trieste e le sue infrastrutture per l’accoglienza delle grandi navi.