TRIESTE – 2TDK ha spostato al 22 maggio il termine per la presentazione delle offerte relative al bando di gara per la progettazione di un binario parallelo della ferrovia Capodistria-Divaccia.
La società statale slovena che gestisce la realizzazione dell’opera a favore del porto di Capodistria aveva pubblicato il bando a inizio aprile.
L’oggetto dell’appalto è la preparazione della documentazione progettuale e ambientale, articolata in due fasi. La prima riguarda la documentazione necessaria per ottenere il permesso di costruzione tramite procedura integrata e per la redazione del progetto esecutivo. Include indagini geologiche, geomeccaniche e idrogeologiche; la progettazione completa, comprensiva di tutte le basi necessarie per la valutazione di impatto ambientale; la redazione del rapporto sull’impatto ambientale, con inclusa la valutazione transfrontaliera; e la progettazione in ambiente virtuale BIM. Il Building Information Modeling è un metodo di progettazione digitale che permette di creare un modello 3D intelligente di un’opera, contenente informazioni tecniche, materiali, tempi, costi e altro ancora.
La seconda fase prevede attività durante l’esecuzione dei lavori: supervisione progettuale, eventuali aggiornamenti del modello BIM durante i lavori, redazione del modello BIM delle opere eseguite con i relativi documenti e preparazione del piano unico di protezione civile e soccorso.
Nel frattempo, sono partiti i lavori per la costruzione della nuova sottostazione elettrica all’ingresso della galleria Beka (T2), lato Capodistria.
Si tratta di infrastrutture fondamentali per alimentare i treni, poiché trasformano l’energia elettrica dalla rete pubblica in una tensione adatta al sistema ferroviario, che viene poi fornita alla linea aerea.
Lungo le linee ferroviarie è necessario costruire più sottostazioni, di solito ogni 20-30 km, o anche più frequentemente, come nel caso della linea Capodistria-Divaccia, dove il fabbisogno energetico è maggiore a causa della pendenza da Capodistria verso Divaccia. Per l’elettrificazione del secondo binario, saranno operative tre sottostazioni elettriche. Oltre a quelle già attive a Divaccia e Villa Decani, che richiedono alcuni interventi di modifica e aggiornamento, se ne sta realizzando una terza.