TRIESTE – Outlook decisamente positivo e crescita oltre le attese nei risultati del terzo trimestre resi noti da DFDS.
Il Gruppo danese che a Trieste gestisce Samer Seaports and Terminals (terminal Ro-Ro dell’autostrada del mare con la Turchia) segna un +68% nei ricavi e +88% di Ebitda nel terzo trimestre dell’anno, grazie ad un aumento si del traffico passeggeri (Nord Europa) che di quello merci.
In particolare, nel Mediterraneo la crescita del 7% è stata inferiore a quella del primo semestre, a causa dei rallentamenti ai treni causati dagli incendi che a luglio hanno bloccato per alcuni giorni la linea ferroviaria di collegamento con il porto di Trieste. In ottobre per, i traffici nel Mediterraneo hanno ripreso a salire.
A livello di Gruppo, grazie a questi livelli di crescita, sono stati rivisti gli obiettivi per il 2022: i ricavi dovrebbero aumentare di circa il 45% rispetto al 2021, contro una previsione del 40%.
Per quanto riguarda il traffico Ro-Ro del Mediterraneo, nel report di DFDS si evidenzia che “la crescita dell’economia turca ha subito un rallentamento nel 3° trimestre a causa dell’inflazione e dall’ulteriore deprezzamento della lira turca. La produzione industriale nel settore delle esportazioni ha continuato a crescere nel trimestre, anche se a un ritmo inferiore rispetto al primo semestre”.