TRIESTE – Interporto Padova ha inaugurato oggi un nuovo terminal dedicato ai semirimorchi.
Si tratta di una piattaforma con una superficie complessiva di 35mila metri quadrati sulla quale trovano posto 215 stalli numerati e dotati di staffe fermaruote, della lunghezza di 18 metri ciascuno. Con questa nuova area la superficie complessiva a piazzali del Terminal Intermodale raggiunge i 320mila metri quadrati. Il nuovo Terminal è naturalmente dotato anche di un sistema di illuminazione con 38 punti luce a led, una sistema di raccolta e trattamento delle acque di prima pioggia e di un bacino di laminazione per la regolazione dei volumi delle acque piovane di scarico, per fronteggiare le possibili precipitazioni di fortissima intensità oramai sempre piu’ frequenti.
La presentazione è avvenuta oggi con un collegamento video in diretta con l’evento inaugurale di Green Logistics Expo alla Fiera di Padova. Il nuovo terminal incrementerà la capacità di movimentazione di semirimorchi di circa 50mila unità l’anno. L’infrastruttura è stata realizzata su un’area lunga circa 850 metri e larga 40 sul lato nord del Terminal Intermodale di proprietà di Interporto Padova, adiacente al fascio nord dei binari a modulo europeo da 750 metri, serviti dalle gru a portale.
Alla cerimonia con taglio virtuale del nastro, hanno partecipato il presidente di Interporto Padova Franco Pasqualetti, la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il sindaco di Padova Sergio Giordani, il presidente di UIR Matteo Gasparato, il delegato per l’Innovazione della Camera di Commercio di Padova Luca Montagnin, Gianfranco de Angelis del MIMS e il ministro Enrico Giovannini in collegamento da Roma.