TRIESTE – Partita la fase finale degli investimenti in impianti fotovoltaici al porto di Capodistria.
Gli sforzi per raggiungere gli obiettivi della transizione energetica del porto di Capodistria sono giunti ad un punto cruciale con il via all’installazione degli ultimi impianti fotovoltaici sui tetti dei magazzini, che saranno collegati alla rete interna, presumibilmente entro l’estate.
Con una potenza totale di ben 4,2 MW la produzione si collocano al primo posto in termini di potenza nella regione e tra le maggiori in Slovenia. La superficie totale dei pannelli installati sarà di 20.000 metri quadrati, pari alla dimensione di 2,6 campi da calcio. Secondo i calcoli, l’energia ottenuta sarà sufficiente per circa il 15% dell’autosufficienza in base al consumo elettrico attuale.
È già in pieno svolgimento la costruzione di uno dei più grandi impianti solari della Slovenia, che sarà distribuito sui tetti dei magazzini 50 e 51: terminato il montaggio della struttura portante, si sta installando la fila pannelli lunga 400 metri, alla quale seguirà la sistemazione definitiva della cabina di trasformazione. Luka Koper, società di gestione dello scalo, ha ottenuto per l’investimento 1,3 milioni di euro di fondi nell’ambito del progetto SOPOREM, ovvero il 46% del valore.
Le nuove centrali che verranno installate sui tetti dei magazzini nel 2024 produrranno 4.383 MWh su base annua.