TRIESTE – Si è ormeggiata ieri pomeriggio al terminal Vecon di Venezia la Rijnborg, portacontainer da 1700 Teu (176 metri), per il viaggio inaugurale con carichi provenienti e destinati al Far East.
La nave della Kalypso Line KCN Shipping, giovane compagnia di fondata e controllata da Rif Line Group, ha deciso di ampliare il suo network Internazionale aggiungendo il Porto di Venezia tra le sue toccate in Italia.
Il servizio prevede una toccata ogni 15 giorni con destinazione Turchia (Mersin) e successivamente Salerno, dove la compagnia ha il proprio hub nel Mediterraneo e da dove già partono i principali servizi “Marco Polo” per Cina e Bangladesh (Ningbo, Taicang, Shenzen, Chittadong ) e “Cristoforo Colombo” per gli Stati Uniti. Per l’export infatti, oltre al collegamento con il Far East, la linea ha aggiunto un collegamento con New York, offrendo uno dei transit-time migliori sul mercato.
«Siamo molto soddisfatti di avere aperto questa collaborazione con Kalypso e poter accogliere questo nuovo servizio nel nostro Terminal – ha detto Daniele Marchiori, direttore generale del terminal PSA Venice Vecon – . Confidiamo possano sicuramente ritagliarsi una interessante fetta di mercato, soprattutto per la nuova destinazione New York che tipicamente appartiene ad un mercato che Venezia non ha mai potuto sviluppare per assenza di connessioni rapide».
Il servizio, spiega Gianfranco Gazzolo, amministratore delegato di Kalypso, è legato a traffici stagionali e opera sul mercato turco sia in import che in export. Il tutto con transi time interessanti «perché il feeder è ben calibrato con le navi madre» spiega Gazzolo. Destinato al mercato veneto (così come la destinazione New York dopo il passaggio a Salerno), ad ogg non si parla di sviluppi futuri. «Sul futuro non precludiamo niente, al momento abbiamo massa critica per fornire l’Adriatico» conclude Gazzolo.
«Il sistema portuale lagunare si conferma punto di connessione fondamentale tra il tessuto imprenditoriale del nord Italia e i mercati della Cina e del sud-est asiatico. Grazie alla collaborazione tra Vecon e Kalypso di Rif Line, inoltre, sarà possibile offrire alle nostre aziende manifatturiere esportatrici un collegamento competitivo con gli Usa. Si tratta di un segnale importante per il settore dei contenitori, il nuovo servizio potrà contribuire infatti a consolidare la tendenza alla crescita che già abbiamo registrato nei primi undici mesi del 2022, periodo nel quale i teu transitati nel porto di Venezia hanno superato il valore di 496mila, con un +5,4% sullo stesso periodo del 2021» ha commentato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio.