TRIESTE – Rail Traction Company (RTC) e InRail hanno firmato due ordini con Siemens Mobility Srl per sei locomotive Vectron MS.
In particolare, quattro locomotive per RTC e due per InRail, che circoleranno sul corridoio centrale europeo. I mezzi sono in grado di operare sulle reti elettrificate di Italia, Austria, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Romania, Bulgaria, Ungheria, Slovenia e Croazia. Inoltre, saranno dotate del sistema ETCS (sistema standard europeo di controllo della marcia dei treni) per consentire la trazione sui principali corridoi europei.
L’accordo comprenderà i servizi di manutenzione, che saranno sarà eseguiti nei centri di Verona e Udine, parte del network di depositi per la manutenzione dei locomotori di Siemens Mobility dislocati nelle aree strategiche per il trasporto merci.
La consegna delle Vectron MS è prevista a partire dalla metà del 2025. Siemens Mobility ha venduto fino ad oggi più di 2400 locomotive Vectron a quasi 100 clienti in 16 Paesi.

«L’investimento in queste locomotive va nel segno di sviluppare l’interoperabilità. La possibilità di percorrere diversi Paesi con gli stessi mezzi è un tassello importante che ci avvicina al nostro obiettivo strategico di contribuire alla costruzione di una ferrovia europea, concentrandoci in particolare sul Corridoio SCAN-MED attraverso il tunnel del Brennero. Le locomotive – ha detto dichiara Martin Ausserdorfer, presidente di InRail e Ceo di Rail Traction Company – sono una base determinante, cui è necessario tuttavia seguano ulteriori passi normativi».
Questo primo ordine congiunto è di particolare rilievo in quanto segno tangibile delle crescenti sinergie messe in atto dalle imprese ferroviarie del Gruppo Autobrennero.
«L’esperienza positiva di questi anni con Siemens ci ha convinti ad acquistare due ulteriori locomotive, confermandoci quali clienti di riferimento con 16 locomotive Siemens acquistate complessivamente. Inoltre, è la prima volta che compriamo locomotive DAI-East, con l’obiettivo di potenziare la flotta di mezzi in grado di operare sia in Italia che nei Paesi balcanici, migliorando così sempre più i nostri servizi da e per questi Paesi» ha spiegato Guido Porta, fondatore e Ceo di InRail.
InRail è l’unica Impresa Ferroviaria privata italiana dotata di Certificato di sicurezza per operare, oltre che in Italia, in Slovenia e Croazia. In questi Paesi, in particolare, la società vanta una presenza diretta con circa 35 addetti tra Nova Gorica e Zagabria.
«In un mondo globalizzato, merci e passeggeri si spostano in tutta Europa. I mercati liberalizzati, i requisiti nazionali molto diversi, le mutevoli esigenze del mercato e la crescente pressione competitiva richiedono più flessibilità che mai – ha sottolineato Pierfrancesco De Rossi, Ceo di Siemens Mobility Italia – . È un piacere oggi siglare questo accordo con due partner che da tempo riconoscono il valore della nostra tecnologia, la Vectron combina flessibilità e adattabilità con possibilità di aggiornamenti, rappresentando per questo un investimento affidabile e sostenibile».