TRIESTE – Un vasto incendio è scoppiato a bordo della portacontainer Wan Hai 503, registrata a Singapore, al largo delle coste del Kerala, in India.
L’allarme è stato lanciato ieri, 9 giugno, dopo l’esplosione di un container. Le operazioni di salvataggio sono ancora in corso: quattro membri dell’equipaggio risultano dispersi.
L’incidente è avvenuto circa 80 chilometri a sud-ovest di Azhikkal, nel Mar Arabico, mentre la nave era in navigazione da Colombo a Mumbai. A bordo c’erano 22 persone: diciotto sono state tratte in salvo dalla Marina indiana e dalla Guardia costiera, alcune con ferite, dopo aver abbandonato la nave su una scialuppa.
Le autorità marittime di Singapore, dove la nave è registrata, hanno confermato che i dispersi sono due cittadini taiwanesi, uno del Myanmar e uno dell’Indonesia.

Il Centro Nazionale Indiano per le Informazioni Oceaniche (INCOIS) ha diramato un’allerta per possibili fuoriuscite di carburante e detriti. Secondo fonti locali, la nave trasportava 100 tonnellate di bunker oil e circa 50 container sarebbero caduti in mare. Alcuni stanno galleggiando verso la costa e potrebbero raggiungere la riva entro pochi giorni, con potenziali conseguenze ambientali.
La regione interessata, ricca di biodiversità e importante meta turistica, rischia di subire danni ambientali ed economici rilevanti. Le autorità del Kerala, già impegnate nella gestione dell’emergenza, hanno vietato temporaneamente la pesca in alcune aree e avviato misure di indennizzo per le comunità locali.

L’incendio è ancora attivo e le esplosioni a bordo continuano, ostacolando l’intervento delle squadre antincendio. Si tratta del secondo incidente in poche settimane nella stessa area. A maggio, una nave battente bandiera liberiana è affondata generando timori per l’ecosistema marino e per la sicurezza della popolazione costiera.
L’Autorità Marittima e Portuale di Singapore (MPA), che ha inviato una squadra di supporto, è in stretto contatto con la società di gestione della nave per fornire aiuto e sta monitorando attentamente la situazione. L’MPA ha già annunciato l’apertura di un’indagine sull’incidente.