TRIESTE – Un altro protagonista triestino per Whisper, il progetto internazionale di transizione energetica nell’industria marittima finanziato dai fondi europei (programma Horizon).
Accanto alla software house Dotcom, tech company del gruppo Epipoli, infatti, c’è pure l’A.n.t. Topic, la sede triestina facente capo alla società armatoriale Marfin Management di Montecarlo.
Whisper — lo ricordiamo — punta alla progettazione e realizzazione di un sistema ibrido di pannelli solari, turbine e vele rigide da installare su delle navi da carico al fine di ridurre le emissioni di CO2 fino al 30% sulla portarinfuse e fino al 15% sulla portacontainer.
Mentre a Dotcom spetterà il ruolo di leader tecnico nella realizzazione di un software per la raccolta dati dei dispositivi installati sugli scafi al fine di calcolare il carburante risparmiato e la quantità di emissioni ridotta, Topic si fregia del merito di essere, assieme all’italiana Solbian Energie Alternative di Giovanni Soldini, tra i portatori del know how necessario per quanto riguarda lo sviluppo, la realizzazione e l’assemblaggio a bordo della componente fotovoltaica, nonché di mettere a disposizione del progetto una delle loro navi, e cioè una portarinfuse tipo Ultramax da 60mila tonnellate di portata lorda. Un’esperienza affinata grazie ad un altro progetto, iniziato nel 2019, dove proprio la partnership tra Topic e l’azienda leader nella realizzazione di soluzioni fotovoltaiche per la mobilità e la nautica da diporto fondata da Giovanni Soldini ha portato all’installazione sulla bulk carrier Paolo Topic di un innovativo sistema di pannelli solari unico nel suo genere, nonché il primo ad essere installato su una nave portarinfuse. Un prototipo più che soddisfacente, a cui ne sono seguiti altri, fino ad ottenere il prodotto finale con una produzione energetica pari a 200-250 kilowatt/ora al giorno, capace di consentire un risparmio di carburante pari a 200 tonnellate all’anno e una riduzione di emissioni di CO2 pari a 620 tonnellate all’anno.
Da qui all’ingresso nel nuovo progetto, il passo è stato breve.
«Tra gli obiettivi del nostro software ci sarà la possibilità di tenere sotto controllo i consumi e la produzione energetica durante le diverse rotte, in modo tale da poter utilizzare i sistemi di produzione energetica nel modo più efficiente possibile in base al percorso», spiega Uroš Grilanc, amministratore delegato di Dotcom.
E se questo tipo di progetti ci conferma il ruolo sempre più rilevante dell’IT, accanto alla quale anche l’Intelligenza Artificiale sta prendendo sempre più piede, va da sé che, con ogni probabilità, pure il personale di bordo dovrà espandere le sue competenze. «Forse non tanto per quanto riguarda la componente informatica — conclude l’ingegnere navale Jure Rogelja, responsabile tecnico di Topic — quanto per le nuove tecnologie installate, per l’uso e manutenzione delle quali sicuramente saranno previsti dei training specifici».
Per Topic la priorità rimane in ogni caso investire nelle nuove tecnologie un po’ per stare al passo con i tempi, un po’ per adattarsi alle sempre più stringenti regolamentazioni internazionali.