TRIESTE – Il rinnovamento della flotta era già stato annunciato nei mesi scorsi, ma l’annuncio – riportato dal alcune testate croate – è di questi giorni: Jadrolinija sta per acquistare tre nuove imbarcazioni ibride diesel-elettrico.
Le nuove unità saranno dedicate al trasporto passeggeri nelle aree di Lussino, Dubrovnik (Ragusa) e Sebenico. Si tratta di navi lunghe fino a 55 metri con una capacità di almeno 370 passeggeri, finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’imbarcazione di stanza a Lussino coprirà i collegamenti tra Mali Lošinj (Lussinpiccolo), Unije, Susak, Srakan e Ilovik. Le tre navi saranno dotate di motori diesel accoppiati a motori elettrici le cui batterie saranno ricaricate in banchina. I tempi di consegna, compresa l’espletazione della procedura di gara, si aggirano attorno ai due anni.
La testata Novi List riporta anche un commento alla notizia da parte del ministro del Mare, dei trasporti e delle infrastrutture Oleg Butković. Secondo l’esponente del governo, l’età media della flotta di Jadrolinija è piuttosto elevata e il suo rinnovo deve essere l’obiettivo strategico della compagnia.
L’inizio del 2022 mostra per Jadrolinija un aumento del numero di passeggeri e veicoli trasportati su linee nazionali e internazionali, rispetto allo stesso periodo del 2021. «Partecipando a diversi eventi turistici, si è notato un crescente interesse per le nostre linee, siamo quindi molto ottimisti sulla ripresa del mercato e sul ritorno dei viaggi turistici di gruppo» ha dichiarato nei giorni scorsi il presidente del consiglio di amministrazione di Jadrolinija, David Sopta.
A gennaio, dopo l’iniezione di liquidità da 52 milioni di kune (poco più di 6,9 milioni di euro) da parte dello Stato, Jadrolinija aveva chiuso il 2021 con l’85% dei passeggeri trasportati nell’anno prima della pandemia. Un buon risultato (10,5 milioni di passeggeri e 3,1 milioni di autoveicoli trasportati) che ha recuperato una parte del danno causato al turismo croato dal Covid-19. I conti della compagnia (54 navi e 1800 dipendenti) sono ancora in difficoltà e si punta sul 2022 per ridurre il gap con il record registrato nel 2019. Dopo i recenti acquisti di quattro traghetti e un catamarano, l’obiettivo – come accennato – resta quello di svecchiare la flotta (età media 28 anni) e indirizzarla verso unità green.
Jadrolinija è una delle società croate con la più lunga tradizione nel settore dei trasporti marittimi. Fu costituita il 20 gennaio 1947 a Fiume col nome di Jadranska linijska plovidba (Trasporti marittimi di linea sull’Adriatico), ereditando l’attività dei consorzi e delle società fondate in seguito al crollo dell’impero austroungarico. Dopo un parziale rinnovo della flotta, verso l’inizio degli anni ’60 del secolo scorso si cominciò con l’introduzione dei traghetti. Le navi tecnologicamente superate vennero sostituite con unità più moderne e furono introdotte anche le linee internazionali.