VENEZIA – Nella serata di ieri, intorno alle ore 20.50, la Guardia Costiera di Venezia ha ricevuto la comunicazione relativa ad un’avaria all’apparato propulsivo della nave commerciale cargo LILA MUMBAI.
La general cargo battente bandiera liberiana, di circa 193 metri, con ventidue persone a bordo, è finita in secca durante le manovre di uscita dal porto, a causa dell’avaria all’altezza di San Leonardo.
La sala operativa della Guardia Costiera ha attivato tempestivamente le procedure previste per eventi di questo tipo e ha disposto l’immediata uscita della motovedetta
CP833, che ha raggiunto il punto dell’emergenza, prestando assistenza e controllando il traffico marittimo.
Il servizio Nostromo, inoltre, ha deciso l’intervento di altri due rimorchiatori, oltre a quello che era già in assistenza alla nave per la manovra di uscita dal canale di
Malamocco, per poter liberare la nave e riportarla all’ormeggio.
Una volta provveduto al disincaglio, il convoglio composto dalla nave e dai tre rimorchiatori è stato scortato all’ormeggio. Le operazioni sono terminate alle 23:28 senza ulteriori criticità.
Il personale Port State Control (PSC), deputato ai controlli sulla sicurezza della navigazione ha disposto una visita occasionale specifica allo scafo e alle macchine
prima di valutare l’autorizzazione alla partenza della nave, che deve raggiungere il porto di Monfalcone.
Porto di Venezia, nave in secca: interviene Guardia costiera
Operazione di assistenza ieri sera per un'avaria in uscita dal Canale di Malamocco
