TRIESTE – Northern Light Composites ha presentato ieri i render ufficiali dell’Offshore 34, la nuova barca da regata progettata per rivoluzionare la vela offshore.
Il modello segna il debutto sul mercato del brand Northern Light – nato in casa nlcomp – e sarà varato nell’autunno 2025, portando con sé un buon carico di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
La startup friulana nlcomp, attiva dal 2019 e nota per il brevetto rComposite, ha sviluppato una linea di imbarcazioni ad alte prestazioni completamente riciclabili, con l’ambizione di cambiare le regole nel settore nautico. L’Offshore 34 rappresenta il primo frutto concreto del nuovo brand verticale dedicato alla vela, che coniuga la conoscenza del mare, l’esperienza nella vela d’altura e la sperimentazione su materiali compositi a basso impatto.
Firmata da Gianluca Guelfi e Fabio D’Angeli – già designer del Musa 40 – la nuova barca è pensata per affrontare le regate offshore con il massimo della sicurezza e con soluzioni costruttive che guardano alla circolarità. Lo scafo sarà realizzato in infusione senza gelcoat, utilizzando una matrice termoplastica riciclabile, mentre gli interni saranno in composito e pannelli Recarbon. Per l’alimentazione di bordo è previsto un sistema sviluppato da yachtpower.it basato su supercondensatori, al posto delle tradizionali batterie al litio: una scelta completamente riciclabile, priva di terre rare e più affidabile in condizioni estreme.
Il progetto è sostenuto dal programma Smart&Start di Invitalia e vede come testimonial il velista oceanico Luca Rossetti, vincitore della Mini Transat. La costruzione del prototipo, iniziata ad aprile, è documentata passo passo sui canali social ufficiali di nlcomp.
«Abbiamo voluto una barca che combinasse il meglio del design offshore italiano con materiali sostenibili all’avanguardia. Il risultato è un concept che guarda dritto al futuro della vela oceanica» ha spiegato Fabio Bignolini, Ceo e cofounder di nlcomp. Il video e i render realizzati dallo studio RNDR, anche con l’uso di intelligenza artificiale, mostrano una prua potente, linee pulite e volumi pensati per affrontare lunghe navigazioni oceaniche con prestazioni elevate e minimo impatto ambientale.