TRIESTE – Cetena, controllata Fincantieri, ha presentato oggi a Parigi, in occasione del Salone Euronaval, il sistema X-Bridge.
Si tratta di uno strumento di realtà aumentata che utilizza proiezioni olografiche per mostrare dati di navigazione come rotta, velocità e posizione di altre imbarcazioni, sovrapponendo informazioni ambientali rilevanti direttamente nel campo visivo dell’operatore. Fornisce notifiche di allarme immediate per pericoli imminenti, come potenziali collisioni e ostacoli, e offre dettagli su navi vicine, inclusa l’identificazione e il comportamento delle altre imbarcazioni. Questo prodotto migliora la consapevolezza situazionale dell’equipaggio, fornendo informazioni dettagliate sull’ambiente circostante la nave.
«In linea con l’obiettivo di Fincantieri di portare a bordo tecnologie sempre più avanzate, Euronaval rappresenta una vetrina d’eccellenza per presentare la nostra più recente soluzione, una tecnologia rivoluzionaria nel campo della navigazione – ha commentato Massimo Debenedetti, amministratore delegato di Cetena – che consolida ulteriormente i già elevati standard di sicurezza e ottimizza l’efficienza nelle operazioni di manovra e di navigazione».
X-BRIDGE supporta diversi dispositivi di realtà aumentata ed è composto da un’applicazione desktop per gestire e integrare l’ecosistema della nave in modo fluido e da un’applicazione residente nel dispositivo indossabile, che sfrutta tecnologie olografiche per fornire e condividere dati chiari, precisi e contestuali. L’applicazione desktop, inoltre, gestisce e carica i contenuti in modo efficiente, garantendo l’interoperabilità tra tutti gli operatori, nonché un aggiornamento costante.

Fincantieri, invece, ha firmato oggi – sempre durante Euronaval – l’accordo preliminare per il secondo bando del Fondo europeo per la Difesa, relativo alla Modular and Multirole Patrol Corvette (Mmpc).
Gli amministratori delegati del consorzio che riunisce i tre cantieri navali europei, Navantia (ES), Fincantieri (IT) e Naval Group (FR), insieme a Naviris (FR/IT), hanno siglato l’Initial Consortium Agreement, che ha lo scopo di regolamentare l’esecuzione della seconda fase (Call 2) del progetto.
La seconda fase del progetto mira a completare il design delle corvette e a integrare elementi tecnologici innovativi grazie ai quali le navi potranno dotarsi di vari sistemi e carichi utili a svolgere una vasta gamma di incarichi e missioni. Inoltre, si prevede l’avvio della produzione dei due primi prototipi: una versione Long Range Multipurpose (LRM) e una versione Full Combat Multipurpose (FCM), che costituiranno la base per le future flotte nazionali di corvette avanzate con l’obiettivo finale di ampliare il livello di capacità comuni, interoperabilità e standardizzazione tra le Marine dei diversi Stati membri.

 

La firma di oggi a Parigi per la Modular and Multirole Patrol Corvette (Mmpc).

La firma di oggi a Parigi per la Modular and Multirole Patrol Corvette (Mmpc).