TRIESTE – È stato firmato oggi a Roma, nella sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, il contratto per la progettazione e la costruzione di un’unità d’altura multiruolo (UAM).
La firma è avvenuta tra il Comandante generale, Ammiraglio Nicola Carlone, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, anche in rappresentanza del Cantiere Navale Vittoria.
L’ordine ha un valore di circa 80 milioni di euro, prevede la costruzione di una unità d’altura multiruolo e il relativo servizio di temporary support per la durata di 5 anni, oltre alla possibilità dell’esercizio del diritto di opzione per la realizzazione di ulteriori due unità.
La nuova nave potrà operare nelle missioni di soccorso in mare, sicurezza della navigazione, tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, ma anche nell’ambito dei dispositivi di protezione civile. La multiruolo potrà essere impiegata in missioni d’altura a lungo raggio, con un’autonomia logistica di almeno 20 giorni, superiore a 4.800 miglia, nelle quali potrà assumere, grazie alle tecnologie e ad avanzati sistemi di comunicazione, anche il ruolo di comando e controllo per il coordinamento di mezzi aeronavali nelle aree di operazione.
Con una lunghezza totale di circa 85 metri, la nave sarà caratterizzata da eccellenti qualità in termini di tenuta del mare nonché di elevata manovrabilità, garantita da un sistema di propulsione elettrico di tipo azimutale (due azipod), alimentato da una centrale di generazione elettrica e da due eliche di manovra prodiere per il posizionamento dinamico. Un ampio ponte di lavoro con gru off-shore, una rampa di imbarco per veicoli ruotati, un ponte di volo per elicotteri, battelli gonfiabili a chiglia rigida, sistemi antinquinamento (rec-oil), zona ospedale e altre dotazioni, garantiranno la capacità multiruolo dell’unità navale.