TRIESTE – Oggi a Marghera, il consiglio di amministrazione di Fincantieri spa, con la presidenza di Giampiero Massolo, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.
I ricavi risultano in aumento del 28%, mentre l’EBITDA registra un +84% rispetto al primo semestre del 2020, nonostante il trend crescente dei prezzi delle materie prime.
L’azienda torna in utile con un risultato di periodo adjusted positivo per 49 milioni di euro (era negativo per 29 milioni nel primo semestre 2020) e un risultato del periodo positivo per 7 milioni (era negativo per 137 milioni nel 2020).
Il carico di lavoro complessivo (111 navi) è di 37 miliardi di euro con 93 navi in consegna fino al 2029.
A margine della riunione del Consiglio Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: «Ci auguriamo che, grazie alle stringenti misure adottate per contrastare la pandemia, campagna vaccinale in primis, possa confermarsi la forte accelerazione della ripresa, così come dimostrano i risultati che abbiamo presentato oggi, sia sotto l’aspetto economico-finanziario che sotto quello dell’eccezionale performance nel settore militare, dove crediamo di poter vantare la leadership mondiale nelle navi di superficie, che si accompagna a quella che già deteniamo nel comparto delle navi da crociera».
Bono ha poi concluso: «noltre siamo molto soddisfatti di essere presenti, insieme a partner di primissimo livello, su tutte le nuove tecnologie e sui relativi progetti per la loro messa a terra come, per citarne solo uno, quello per l’elettrificazione del sistema portuale italiano».