MONFALCONE – Banchina piena e prospettive di crescita al porto di Monfalcone, dove sta per entrare la più grande portarinfuse mai approdata allo scalo.
Se si escludono le navi da crociera che stanno “convivendo” con il traffico commerciale fino al termine della stagione turistica, la Castillo de Malpica, ora in rada nel golfo, sarà la nave più grande mai ormeggiata a Monfalcone, dove la banchine piena di navi oltre i 150 metri non è più un’eccezione. Complice il mutamento delle esigenze causate dalla guerra in Ucraina e l’arrivo di navi di maggiori dimensioni, oggi Portorosega si è abituato a ospitare quelli che fino a qualche anno fa sembravano “colossi” destinati soprattutto al porto di Capodistria. Con suoi 258 metri di lunghezza e i 43 di larghezza, la portarinfuse scaricherà a terra acciaio (non in bramme ma in bricchette) destinato ad un sito produttivo in Austria. La merce, una volta sbarcata, lascerà Monfalcone via treno.
Il carico sarà gestito dagli uomini di FHP Holding portuale che presto potrebbero essere affiancati da nuovi colleghi. Pur non essendo ancora ufficiale, infatti, circola con insistenza la notizia secondo la quale la società, facente capo al Fondo F2i, sta per assumere nuovo personale. Il tutto a testimonianza del fatto che le prospettive di crescita dovrebbero essere confermate, nonostante alcuni operatori iniziano a lamentare problemi di spazi per lo stoccaggio delle merci e limitazioni infrastrutturali per il traffico via treno, anch’esso in decisa ascesa.