TRIESTE – Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il bando di gara per progettazione esecutiva e realizzazione del “Collegamento diretto fra il fascio A/P di Trieste Campo Marzio e il Molo VII del Porto di Trieste (cosiddetto Varco 5)”.
L’opera collegherà l’area portuale di Trieste alla rete ferroviaria nazionale, con un investimento di circa sette milioni di euro, finanziato anche con fondi PNRR. L’intervento di Rete Ferroviaria Italiana fa parte dei progetti finalizzati a potenziare lo scalo di Trieste Campo Marzio. Il nuovo “Varco 5” che collegherà l’infrastruttura ferroviaria a quella dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, prevede la realizzazione di una galleria artificiale a singolo binario tra la stazione e il Molo VII, terminal container del porto.
Tra le attività previste all’interno dell’appalto, rientra anche la demolizione di un ponte dismesso che ostacola l’imbocco del nuovo tunnel di collegamento, mentre l’attivazione dell’opera è prevista entro la fine del 2026.
Trieste Campo Marzio, al termine degli interventi di riassetto complessivo (investimento da 112 milioni di euro), che comprenderanno anche l’attivazione del modulo merci da 750 metri, continuerà a essere, con le attuali stime di crescita, il primo scalo merci italiano per numero di treni.
“L’obiettivo del Gruppo FS – in linea con quanto previsto dalla politica nazionale ed europea dei trasporti – è rendere il trasporto merci via ferrovia sempre più competitivo e ambientalmente sostenibile, favorendo le attività degli operatori della logistica che si avvalgono del treno” si legge in una nota di Rfi.