TRIESTE – Adriafer, società controllata dall’Autorità di sistema portuale di Trieste e Monfalcone, sta per acquistare – con fondi propri – due nuovi locomotori.
È stato pubblicato l’avviso, con una base di spesa di 8 milioni di euro (oltre all’Iva), per l’avvio di una procedura negoziata senza bando, per individuare il fornitore di un primo mezzo, in grado di viaggiare sulla linea ferroviaria Nazionale RFI, nonché per essere utilizzato nelle manovre e trazione, laddove non sia presente una linea elettrificata.
L’avviso specifica anche l’opzione per l’acquisto di un secondo mezzo con le medesime caratteristiche, “alla realizzazione della richiesta di prestito presso istituti bancari”.
L’acquisto viene ritenuto fondamentale per unire tutti gli angoli del comprensorio che fa riferimento al porto di Trieste, dove Adriafer opera come impresa per la manovra ferroviaria interna, ma con servizi esterni da quando ha acquisito le necessarie autorizzazioni. I nuovi locomotori, stante le normative, devono poter essere utilizzati anche “in linea” per questioni di sicurezza. Le macchine diesel saranno in grado di lavorare anche sui raccordi dove c’è una pendenza importante nelle aree collegate allo scalo.