TRIESTE – Ha preso il via nei giorni scorsi a Fiume (Croazia) il progetto TRANSPONEXT per mitigare la perdita di efficienza del sistema logistico.
L’iniziativa di cooperazione transfrontaliera (finanziata dall’UE nell’ambito del Programma Interreg Italia-Croazia 2021-2027) è coordinata dall’Intermodal Transport Cluster (KIP), con un budget di 2.706.230 euro.
TRANSPONEXT mira ad affrontare le crescenti sfide del sistema logistico, progetto in cui Adriafer (impresa ferroviaria e gestore della manovra interna al porto di Trieste) si concentrerà in particolare sul comprensorio allargato di Trieste. L’aumento esponenziale del traffico merci da una parte, unito ai lavori infrastrutturali e ad un contesto geopolitico incerto, ha portato a un notevole calo dell’efficienza operativa.
Nello specifico, i primi asset sui quali si concentrerà la sperimentazione saranno i carri ferroviari inutilizzati, fornendo agli operatori del Porto di Trieste una flotta di carri gestita in modo efficiente e disponibile, secondo regole di distribuzione neutre. In questo modo, si mira a eliminare i colli di bottiglia, ad ottimizzare l’utilizzo dell’infrastruttura e a ridurre i costi operativi per tutte le parti interessate.
All’interno del progetto, quindi, Adriafer si propone di mitigare la perdita di efficienza del sistema logistico, testando e dimostrando modelli di business e di governance innovativi per la condivisione delle risorse. Il tutto favorendo la collaborazione tra gli stakeholder portuali e la visibilità in tempo reale.