TRIESTE – Una nutrita delegazione di spedizionieri della Repubblica Ceca ha visitato nei giorni scorsi il Porto di Trieste e le aree logistiche retrostanti.
Significativo è risultato l’interesse della compagine di professionisti della logistica, considerata la vocazione industriale del Paese (storicamente uno dei più industrializzati del Centro-Est Europa). Mercato già servito, tra l’altro, da regolari servizi ferroviari settimanali dal Molo VII gestito da Trieste marine terminal
L’incontro rientra nell’ambito delle consolidate relazioni tra l’Associazione spedizionieri del porto di Trieste e l’omologa Associazione boema. La comitiva ha fatto tappa ai principali terminal dello scalo del Friuli Venezia Giulia, seguendo in prima persona le operazioni al Molo VII, al terminal Ro-Ro di riva Traiana, nonché nelle aree di FreeEste di Bagnoli, gestite in regime di Punto franco da Interporto Trieste.
«Siamo orgogliosi e felici che un così numeroso e qualificato gruppo di colleghi abbia voluto conoscere da vicino il nostro porto. Continuiamo a lavorare per promuovere il sistema portuale regionale: questa è la nostra risposta ad un momento di difficoltà politiche e geopolitiche» ha commentato Stefano Visintin, presidente degli spedizionieri che sul territorio fanno capo allo scalo internazionale.