TRIESTE – Teufelberger-Redaelli ha conseguito un nuovo Guinness World Record con Flexpack: la fune di acciaio più pesante del mondo.
Prodotta nello stabilimento di Trieste (sul Canale navigabile nella parte sud del porto), la fune pesa di 495,9162 tonnellate per una lunghezza superiore ai 4 chilometri. La realizzazione ha richiesto un periodo di lavorazione di sette mesi, con oltre 50 lavoratori e tecnici impegnati tra progettazione, procurement, lavorazione e messa in opera.
Il cavo d’acciaio è stato progettato e realizzato con un nuovo design che fornisce una combinazione di fattori pensati per soddisfare le applicazioni sottomarine più complesse, come le attività di abbandono e recupero offshore e operazioni di posa di tubi. Il nuovo design, infatti, permette di ottimizzare tutte le forze assiali e trasversali a cui è sottoposta la fune.
Caratteristiche e applicazioni uniche, che hanno fatto di Flexpack la fune utilizzata da tutti i maggiori player del settore offshore, con oltre 65.000 tonnellate di funi d’acciaio ad alte prestazioni con diametro compreso tra 76mm e 160 mm, fornite per questo genere di applicazioni, per un totale di oltre 1323 chilometri di funi prodotte.
Questo traguardo segna il quinto Guinness World Record nel campo ingegneristico e tecnologico per Teufelberger-Redaelli, a partire dal 2010.
Teufelberger-Redaelli è un brand leader mondiale nello sviluppo, progettazione, produzione e distribuzione di funi d’acciaio ad alta performance con sedi in Austria, Italia e Cina. Parte del Gruppo Teufelberger, azienda a conduzione familiare di successo internazionale fondata nel 1790 è giunta alla settima generazione. Il suo portafoglio comprende funi d’acciaio per funivie, gru e tensostrutture, funi in fibra sintetica per la vela, la protezione anticaduta personale.
Il Gruppo opera attraverso 14 filiali in Austria, Italia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Thailandia, Polonia e Svezia. Nel 2022 ha conseguito un fatturato di 350 milioni di Euro, a fronte di una forza lavoro di 1.500 dipendenti in tutto il mondo. Di questi circa 500 operano nell’HQ di Wels (Austria) e più di 300 in Italia.