TRIESTE – Il WTC Trieste ha presieduto il meeting europeo della WTCA: tecnologia, innovazione e sostenibilità i principi indicati da Cristina Sbaizero (WTC Trieste), per i lavori e gli impegni del prossimo futuro dei WTC europei.
Si è svolto a Marsiglia, dall’8 all’11 febbraio il primo meeting europeo della WTCA (World Trade Centers Association) del 2023: obiettivo, proporre idee, progetti, interventi a supporto delle comunità imprenditoriali in un momento storico con una forte spinta all’innovazione e sviluppo delle economie, frenato dalla guerra tra Ucraina e Russia e dal terremoto in Turchia e Siria.
A presiedere l’evento era il WTC (World Trade Center) Trieste, con il Ceo, Cristina Sbaizero. Oltre alla presenza dei vertici di gran parte dei 82 WTC europei, al meeting hanno partecipato anche rappresentanti del quartiere generale di New York, nonché del WTC Istanbul e del WTC Kiev.
«Da ottobre dello scorso anno sono stata designata dal Board mondiale della WTCA a presiedere l’ERAC, lo European Regional Advisory Council, che ha l’obiettivo di far crescere e consolidare con successo il network dei WTC in Europa, quale modello di business di riferimento da replicare in altre regioni del mondo – racconta Sbaizero – . I World Trade Center sorti negli anni ’70 vanno rivisitati nell’era post-pandemica, trasformandoli in catalizzatori innovativi e propulsivi del commercio internazionale e degli investimenti, incorporando negli immobili tutti i vantaggi che le nuove tecnologie offrono, con un’attenzione all’efficientamento e ad un miglioramento della qualità di vita dei loro fruitori».
Da qui la sua proposta, accolta all’unanimità dagli europei, di inserire nell’agenda dei lavori sessioni dedicate al proptech, tradetech e sostenibilità. Nato nel 2014 nel Regno Unito, il termine proptech deriva dalla crasi delle parole property e technology, ed indica tecnologie e strumenti per l’innovazione di processi, prodotti e servizi del mercato immobiliare e delle costruzioni.
Al meeting europeo, attraverso un confronto con la International Chamber of Commerce (ICC) francese, si è analizzato l’impatto del tradetech nella logistica attraverso software che consentono la tracciabilità, trasferibilità ed armonizzazione dei flussi di dati rilevati dagli scambi commerciali tra i paesi ed il ruolo dei WTC nel fornire servizi alle imprese internazionali e partecipare ai tavoli di lavoro tecnico con le istituzioni preposte alla regolamentazione del comparto.
Il World Trade Center Trieste, parte del gruppo SAMER, promuove opportunità commerciali e di investimento nella regione Friuli Venezia Giulia, fa parte della World Trade Centers Association (WTCA), fondata nel 1970 e con sede a New York City e si inserisce all’interno di una rete economica di relazioni mondiali che oggi coinvolge oltre 330 strutture, localizzate in circa 100 paesi e supportate da 15.000 professionisti.