TRIESTE – Partirà il primo luglio da Fiume il nuovo servizio della Jadrolinija per collegare la città del Quarnero a Zara, con scali ad Arbe, Lussingrande (isola di Lussino) e Novalja sull’isola di Pago.
La linea sarà servita dal catamarano “Dubravka” con collegamenti giornalieri. Il catamarano ha una lunghezza di 41,6 metri, per 11 di larghezza, raggiunge i 32 nodi e può portare 306 passeggeri. La linea rimarrà operativa fino il 31 agosto ma già si sta pensando di allungare il periodo di qualche settimana, visto l’interesse del pubblico.
Il servizio marittimo va a sostituire quello gestito dalla compagnia G&V Iadera, che ha chiuso la linea ad alta velocità Zara–Fiume-Zara, aprendo così alla Jadrolinija la possibilità di gestire la tratta tra le due città adriatiche. La Iadera, compagnia statale, ha cancellato anche la linea marittima che collegava Fiume e Ragusa (Dubrovnik) con i porti di Zara, Spalato e Curzola.
La “Rabska plovidba d.d.”, compagnia di navigazione dell’isola di Arbe, festeggia intanto il 60esimo anniversario dalla sua creazione.
Nata da un’iniziativa degli abitanti che in epoca jugoslava riuscirono a diventare proprietari di un’attività economica, l’obiettivo era quello di gestire in autonomia la linea dei traghetti con il continente. La storia ebbe inizio nel 1963 con il peschereccio “Ćutin”, riconvertito per la nuova funzione, che ancora oggi continua a solcare il mare su tratti brevi per fini turistici con il nome di “Dalmatino”.
L’iniziativa ha permesso nel tempo di intervenire sulla costruzione di nuovi approdi e sull’acquisto di nuovi traghetti: oggi la compagnia ne vanta una decina. La flotta comprende tre traghetti: “Sveti Marin”, “Barbat” e “Četiri zvonika”, entrati nel circuito 12 anni fa, con la capacità di trasportare 1250 passeggeri e 206 veicoli. Il traghetto “Četiri zvonika”, costruito dalla “Dalmont” di Porto Re (Kraljevica), è il più recente di tutti i traghetti in servizio attualmente lungo l’Adriatico orientale
La compagnia di Arbe impiega 55 dipendenti, di cui 38 marittimi, e dal 1995 opera come società per azioni (di proprietà dei residenti nonché della città stessa di Arbe). I dati indicano un movimento di oltre 34 milioni di passeggeri e oltre 11 milioni di veicoli traghettati in entrambe le direzioni.
Gli investimenti sono stati possibili grazie all’adeguamento della normativa con le Direttive UE sulla libera prestazione dei servizi nel trasporto marittimo e l’apertura del mercato ad altre compagnie marittime dell’area UE, che possono così competere nell’attuale sistema di trasporto marittimo e di collegamento delle isole della Croazia.
Ed una nuova legge è all’orizzonte, riguarderà la proprietà ed i porti marittimi: si tratta delle disposizioni riguardanti le compagnie di navigazione e le autorità portuali. La legge prevede un significativo rafforzamento della vigilanza delle Autorità portuali nell’area da loro gestita, sia a terra che nelle connesse pertinenze marittime del porto.