TRIESTE – Il liquidatore giudiziale della Giuliana Bunkerggi (famiglia Napp) mette in vendita, il 18 marzo prossimo, due navi al prezzo base di 800mila e 600mila euro.
Il primo lotto riguarda la “Piero N” (anno di costruzione 1993), tanker di 89,60 metri e 2349 tonnellate di stazza lorda. Il secondo lotto la “Marisa N” (anno di costruzione 1980), oil recovery ship di 70,75 metri e 1276 tonnellate di stazza lorda.
Per entrambi i lotti si procederà con rialzi minimi di 10mila euro un termine per il saldo prezzo a 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva e stipula del rogito notarile con notaio scelto ed onorato dall’aggiudicatario. Termine per la presentazione di offerte concorrenti il 16 marzo alle 12.00. Come da prassi, le due navi vengono poste in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, come descritte nella perizia dell’11 luglio 2019 che si trova con tutti gli altri dettagli su portale vendite pubbliche del Ministero della Giustizia.
Fa parte dello stesso patrimonio anche la quota di partecipazione societaria di Tami (Trieste adriatic maritime initiatives srl), che controlla al 60% la società gestore, tra l’altro, del terminal crociere del porto di Trieste, TTP (Trieste terminal passeggeri. Gli altri soci sono MSC Crociere, Costa Crociere e Generali assicurazioni.
In questo caso, sempre il 18 marzo, sarà messa in vendita la partecipazione da 1.106.149 euro (su un capitale sociale versato di 6.232.500 euro, pari al 17,75% del capitale stesso). Il prezzo di vendita sarà di 1.124.099 euro con rilancio minimo di 10mila euro.
Dello stesso patrimonio erano già stati messi in vendita e aggiudicati due beni immobili nel centro di Trieste. Le procedure di liquidazione erano state avviate nel 2019 da Tribunale di Trieste e la Ocean (famiglia Cattaruzza) aveva acquistato imbarcazioni e concessioni per oltre 1,6 milioni di euro, mentre altre due inità erano state cedute alla Petromar di Venezia. Nel dicembre del 2020, invece, la Walter Tosto,aveva rilevato all’asta l’intera area dei Depositi Costieri per 6,4 milioni di euro.