TRIESTE – Venice Ro Port MoS, terminal delle Autostrade del mare al porto di Venezia, sta per passare da due a quattro banchine. La nuova darsena Sud con i due approdi, di 240 metri e 300 metri, è stata realizzata e sono ora in corso le opere di retro banchina. Dopo un 2020 segnato fortemente dalla pandemia Covid, il primo semestre 2021 è in chiaro scuro e non ha ancora fornito indicazioni tali da far pensare che la crisi sia definitivamente buttata alle spalle. Ciononostante Venice Ro Port MoS investe, con uno sguardo agli indicatori economici che prevedono un deciso miglioramento dell’economia italiana ed europea, in particolare per gli anni 2022 e 2023.
Intermodalità e favorevole posizione geografica rendono Venice Ro Port MoS particolarmente attrattivo per lo sviluppo di tutti e tre i principali settori di attività: Ro-Ro, Ro-Pax, e Car Carrier. Quattro banchine, 280mila metri quadrati di retroporto, quattro binari ferroviari interni al terminal per una estensione totale di 2.800 metri e un’agevole connessione con la rete stradale, autostradale e fluviale, caratterizzano il terminal, in funzione dal 2014.