CAPODISTRIA – La 2TDK, società che sta gestendo il progetto per la costruzione della nuova linea ferroviaria tra il Porto di Capodistria e Divaccia, ha firmato questa mattina il contratto con gli appaltatori – il consorzio sloveno-turco tra Kolektor CPG e Yapi Merkezi Insaat e Ozaltin Insaat – per la principali opere edili. Con questa firma, avvenuta a Villa Decani (appena fuori Capodistria), possono ufficialmente iniziare i lavori di costruzione della stessa linea ferroviaria. Secondo il calendario, i lavori dovrebbero essere completati nel 2025 e i binari dovrebbero essere consegnati per l’utilizzo entro un anno. L’intera tratta ferroviaria Capodistria-Divaccia, lunga circa 27 chilometri, consentirà velocità fino a 160 chilometri all’ora, paragonabili alle velocità delle moderne ferrovie europee. La ferrovia salirà dal livello del mare a 430 metri fino a Divaccia, mentre tre quarti del percorso ferroviario si svilupperà in galleria.
Il valore totale del progetto è di circa un miliardo di euro, di cui 153,36 milioni di finanziamento europeo, mentre la BEI ha messo a disposizione 250 milioni.
L’inizio della costruzione di un binario aggiuntivo fa parte del progetto che comprende investimenti a lungo termine per dotare il porto di Capodistria di un nuovo, efficiente collegamento ferroviario. Sebbene l’attuale binario abbia ricevuto un enorme investimento in lavori di ristrutturazione e manutenzione negli ultimi anni, è impensabile che a lungo termine possa sostenere la crescita prevista, sia dei volumi di merci che delle frequenze dei treni. La battaglia competitiva tra porti (in particolare con il Porto di Trieste, a pochi km da Capodistria) si combatte su rotaia. Il porto di Capodistria ha già una ripartizione modale del 60 % a favore della ferrovia, al servizio dei mercati di Centro ed Est Europa.