TRIESTE – Interporto Centro ingrosso Pordenone è destinatario di un milione e 700mila euro in tre anni, grazie a un emendamento alla legge di Stabilità 2022 della Regione Friuli Venezia Giulia.
La somma servirà a finanziare il programma degli interventi di completamento e adeguamento del Centro servizi, ma anche la progettazione di nuove di infrastrutture. Lo annuncia in una nota la consigliera regionale Mara Piccin, osservando come il contributo rappresenti “… un investimento strategico che guarda allo sviluppo della logistica, settore che andrà a rivestire sempre più importanza per Pordenone e il resto del Friuli Venezia Giulia”.
Interporto Pordenone, in attesa di conferma per l’inserimento definitivo nelle liste delle nuove reti Ten-T europee, utilizzerà il finanziamento per alcuni interventi sul Centro servizi. Si va dalle sistemazioni esterne su un’area di 4.500 metri quadri, arredi e attrezzature della sala conferenze interna, all’adeguamento antincendio dell’autorimessa al piano interrato e l’ultimazione del cosiddetto “palazzo di vetro” con una schermatura solare della facciata sud e una pensilina sul lato nord, nonché opere e impianti interni agli uffici.
La società di gestione intende anche progettare un nuovo edificio. L’obiettivo è quello di destinare circa 9mila metri quadrati ad attività commerciali all’ingrosso di prodotti non alimentari e agro-alimentari, nonché di servizi generali legati al commercio all’ingrosso e al trasporto.
“In particolare, in quest’area a disposizione dell’ambito (in una parte della quale era stata ricavata la sede della Motorizzazione civile), si intende realizzare, partendo appunto dalla progettazione, un edificio – conclude la nota – con funzione di hub dei fornitori all’ingrosso per lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti, mediante una piattaforma di e-commerce“.