TRIESTE – Fincantieri e Navantia hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per rafforzare la collaborazione in campo navale e marittimo.
Le due società, entrambe riferimenti della cantieristica europea, valuteranno le opportunità legate alla Marina italiana e a quella spagnola, tra cui i progetti congiunti e la partecipazione allo sviluppo dei prossimi cacciatorpediniere e di altre piattaforme navali che faranno parte della futura Forza di Difesa Europea.
La firma del MoU è avvenuta oggi allo stand Navantia alla fiera FEINDEF (Fiera Internazionale sulla Difesa e Sicurezza) di Madrid, tra il direttore generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri, Giuseppe Giordo, e il presidente di Navantia. Ricardo Domínguez.
Navantia e Fincantieri stanno già collaborando sul programma European Patrol Corvette (EPC), ad oggi la più importante iniziativa navale nell’ambito del progetto europeo Permanent Structured Cooperation (PESCO), insieme con la francese Naval Group. Anche in questo caso l’accordo è frutto di un MoU siglato però a febbraio di quest’anno.
«Siamo da tempo convinti che per tenere testa alle sfide globali del futuro abbiamo bisogno di una robusta e durevole cooperazione a livello europeo negli ambiti della difesa e della sicurezza. Solo così il nostro continente potrà giocare un ruolo sempre più importante – ha commentato Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri – e questo accordo va in tale direzione. Siamo quindi molto soddisfatti di dare concretezza ad un disegno non più rimandabile e di costruire un percorso di collaborazione basato su programmi importanti delle due Marine».
«La reale opportunità di collaborazione che rappresenta questo MoU, il primo firmato tra le due aziende a questo livello e con uno scopo tanto ambizioso. Miriamo a rafforzare la difesa europea e ad accelerare la posizione dell’industria europea della difesa, e accordi come questo servono ad aprire la strada in questa direzione» ha ribadito il presidente di Navantia, Ricardo Domínguez.