TRIESTE – Si è insediato oggi, nello stabilimento del Cantiere Navale Vittoria, il nuovo amministratore delegato dell’azienda.
Si tratta di Stefano Lupi, manager esperto nello sviluppo di business e nel restructuring finanziario e operativo, chiamato a guidare l’attuale fase di riassetto e risanamento aziendale. Il CdA della società ha conferito al nuovo ad tutte le deleghe relative alla gestione ordinaria della società ed in particolare alla sua ristrutturazione.
«La nostra famiglia ha deciso di spingere ulteriormente il processo di managerializzazione della società già avviato negli ultimi anni, introducendo in questa delicata fase di gestione della crisi un manager esperto di crisi di impresa che renda la governance meno dipendente dalla famiglia che la guida da quattro generazioni. Personalmente, con gli altri membri della famiglia presenti in CdA, continuerò ad essere di supporto con la mia esperienza e la mia passione nel percorso di continuità che l’azienda sta portando avanti» ha detto il presidente del Cantiere Navale Vittoria, Paolo Duò.
Lo scorso dicembre, il cantiere di Adria (Rovigo) è stato ammesso al concordato preventivo per difficoltà finanziarie. Il nuovo Ceo guiderà l’azienda per tutta la durata della procedura concorsuale, lavorerà alla definizione e implementazione del piano industriale e al processo di individuazione di investitori, affiancato nel percorso da advisors di primissimo rilievo.
«Sono entusiasta – ha commentato Stefano Lupi – di poter gestire, nelle more della procedura concorsuale, il riassetto del business di una importante realtà industriale quale il Cantiere Navale Vittoria, da sempre un punto di riferimento a livello internazionale per il suo settore. Il compito che mi è attende non è facile, ma, grazie al supporto degli azionisti della società ed alle riconosciute competenze della sua organizzazione, sono certo che saremo in grado di raggiungere gli sfidanti obiettivi che ci attendono nel 2024».
Cantiere Navale Vittoria è stato fondato ad Adria (Rovigo) nel 1927 dalla famiglia Duò, progetta e realizza imbarcazioni militari, paramilitari da lavoro, commerciali e da trasporto fino a 100 metri di lunghezza. Dalla sua fondazione, ha costruito 900 unità navali, vedendosi assegnate nel tempo diverse forniture per imbarcazioni della Guardia Costiera italiana, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e della Marina Militare. L’azienda si è aggiudicata inoltre numerose commesse internazionali da Grecia, Malta, Cipro, Croazia, Slovenia, Russia, Romania, Libia, Tunisia, Algeria e Oman oltre che diversi progetti da parte di alcuni dei più importanti armatori italiani dell’Oil & Gas dei trasporti e dei lavori marittimi.