TRIESTE – Fincantieri rende noto di aver firmato (con una compagnia armatrice internazionale), attraverso la sua controllata Vard, il contratto per progetto e costruzione di una nuova nave posacavi.
L’unità sarà realizzata interamente dal network produttivo del gruppo Vard, compresi i sistemi principali e gli equipaggiamenti, e sarà consegnata entro il 2024. Avrà una lunghezza di circa 95 metri, 60 cabine singole, una forza di traino di 60 tonnellate e un totale di 3.700 tonnellate di attrezzature per l’installazione dei cavi. Potrà raggiungere 14 nodi di velocità e si distinguerà per le soluzioni installate a bordo, tra le quali il sistema di posizionamento e tenuta al mare DP2 (uno standard avanzato dell’International Maritime Organization).
«Questo contratto è un’altra evidenza incoraggiante della solidità strategica del nuovo piano industriale. Infatti, giunge a pochi giorni soltanto dall’annuncio di un ordine da un altro primario cliente per quattro unità che opereranno nei parchi eolici, a conferma – ha detto Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri – di quanto l’intero comparto offshore stia vivendo un momento di grande fermento e della capacità di Fincantieri di capitalizzare queste opportunità grazie alle proprie competenze distintive. Siamo convinti che il settore rappresenti un fronte di crescita molto promettente, poiché convoglia macro-trend globali quali la digitalizzazione, la transizione energetica e il primato tecnologico, che il Gruppo ha identificato come caposaldi per guardare al futuro in modo programmatico».