TRIESTE – La Capitaneria di porto di Trieste ha proceduto al fermo amministrativo di una nave ormeggiata all’Adriaterminal del Porto vecchio, per gravi violazioni delle norme sulla sicurezza della navigazione.
La general cargo battente bandiera della Isole Marshall si trova ora in rada nel golfo di Trieste, in attesa di una nuova ispezione che, se dovesse dare esito positivo, le consentirà di riprendere il mare.
La NEGMAR CICEK (questo il nome della motonave) è stata costruita nel 2011 ed  è lunga 175 metri. Nel corso degli accertamenti compiuti dall’ispettore della Guardia Costiera e durati più di 10 ore, sono emerse otto gravi violazioni alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la protezione dell’ambiente marino.
La maggior parte delle inadempienze hanno interessato le dotazioni antincendio (pompe antincendio e relative tubazioni, serrande tagliafuoco, installazioni antincendio fisse) e la mancanza di “familiarizzazione” con le procedure di emergenza.
Tutte le deficienze rilevate hanno evidenziato, nel complesso, una scarsa implementazione del sistema di gestione della sicurezza a bordo da parte dei marittimi imbarcati, secondo quanto stabilito dal codice internazionale “International Safety Management” (ISM).
Dall’inizio dell’anno, sono state già sottoposte ad ispezione “Port State Control” 25 unità mercantili straniere, quattro delle quali fermate per ragioni connesse alla sicurezza della navigazione e della tutela dell’ambiente marino.