TRIESTE – Oggi pomeriggio il forte vento ha fatto crollare una gru al porto di Fiume, dove l’incidente però, non registra vittime o feriti.
Anche gli altri porti del Nord Adriatico hanno registrato momenti di difficoltà, soprattutto a Trieste dove la portacontainer MSC Jemima ha rotto gli ormeggi durante le operazioni di bunkeraggio al terminal del Molo VII. La Capitaneria è intervenuta coordinando piloti e rimorchiatori per riportare la situazione sotto controllo.
A Fiume, invece, si è rischiata la tragedia al terminal container di Brajdica dove poco dopo le 16 il “neverin” (così viene indicato nell’Adriatico orientale questo improvviso peggioramento del tempo) ha fatto cadere una gru di banchina, adagiandola in parte sulla della Maersk Hanoi, in quel momento ormeggiata al terminal.
Per fortuna non si contano vittime, mentre la polizia comunque ha chiuso l’accesso al perimetro interessato dalla caduta della gru, per scongiurare possibili ulteriori danni a cose o persone. Non è stato ancora valutato quanto tempo ci vorrà per ripristinare le operazioni in quell’area, così come l’entità dei danni. Su tutta la zona rimane comunque l’allerta meteo. Nel giro di un’ora il 112 di Fiume ha ricevuto dozzine di segnalazioni per la caduta di alberi, richieste di soccorso anche da natanti al largo. In Istria, in difficoltà soprattutto i campeggi, a causa della caduta degli alberi: decine i feriti.
Anche il porto di Capodistria ha rischiato di non passare indenne il colpo del meteo, con problemi agli ormeggi per una portacontainer.
Problemi che si sommano agli ormai ordinari disagi ai collegamenti ferroviari, che in questi giorni stanno subendo ritardi a causa di una tempesta nell’entroterra sloveno. Alla situazione contingente si sommano altri fattori come il ritardo dei treni per il carico e lo scarico, per mancata accettazione di convogli provenienti da reti ferroviarie estere, carenza di vagoni per lentezza del turnaround, soppressione di servizi regolari. Secondo gli operatori sloveni, gli attuali ritardi nel traffico ferroviario da e per il porto di Capodistria rimangono tra le 48 e le 72 ore.