TRIESTE – Parte l’11 maggio il nuovo servizio intermodale offerto da Alpe Adria nell’ambito delle relazioni commerciali tra Italia e Balcani occidentali.
Il link tra Cervignano e Pancevo, infatti, può essere considerata la naturale evoluzione del servizio già effettuato per Icop (società friulana di costruzioni che ha utilizzato i treni per Indija nei pressi di Belgrado), ma sarà caratterizzato dalla volontà di sviluppare il traffico intermodale, sia continentale che marittimo.
Saranno inoltre fondamentali i possibili rilanci da Cervignano, che dispone di collegamenti attivi verso la zona della Ruhr (Duisburg) e possibili prosecuzioni fino a Rotterdam, ma anche lungo la direttrice Ovest, con Padova e Milano.
L’attivazione di questo nuovo corridoio logistico-ferroviario ha tra i principali obiettivi quello di dare supporto ai player industriali italiani (con particolare focus a quelli del Friuli Venezia Giulia) e serbi, con un focus sui prodotti siderurgici.
Sui treni organizzati da Alpe Adria si potranno caricare semirimorchi P400, casse mobili e container da 45’/40′. Si parte con un roundtrip settimanale, che potrebbe però raddoppiare qualora ce ne fosse la necessità.
La società di logistica, inoltre, è già pronta a fornire anche una serie di servizi correlati: da quelli di primo e ultimo miglio (sia all’origine che a destinazione), l’emissione di documenti doganali (T1,T2) e la possibilità di approvvigionamento di unità (45′ HC Dry/Reefer).