TRIESTE – Autamarocchi apre una filiale ad Amburgo, dedicata allo sviluppo del trasporto dei container anche per i porti di Bremerhaven e Rotterdam.
Sempre più Europa, dunque, per la società di trasporti con sede a Trieste, dopo il trasporto intermodale che ha portato l’anno scorso all’apertura della controllata tedesca Autamarocchi Intermodal GmbH a Monaco con filiale a Duisburg.
«La nuova filiale affianca quella di Duisburg, già attiva nel traffico FTL (Full Truck Load, ndr) e intermodale con l’Italia. L’apertura di Amburgo, con quelle di Gdynie, Vienna e Graz, Koper, Budapest, Rijeka ed Istanbul, sono operazioni strategiche che collocano sempre di più il nostro gruppo nel ruolo di player europeo del trasporto.
Assieme alla sede di Trieste, ed a tutte le filiali italiane, abbiamo formato un network capace di offrire sia i trasporti domestici che internazionali, poiché sempre di più quello europeo è un mercato integrato che richiede un’offerta di servizi logisti in tutta l’Unione Europea e non solo» spiega Roberto Vidoni, direttore generale di Autamarocchi.
La strategia di Autamarocchi, precisa l’azienda, è nell’interpretazione di un mercato europeo fortemente integrato, che richiede un’offerta di servizi logistici in tutta l’UE, estesa anche ai Paesi limitrofi dei Balcani ed alla Turchia.
Presupposto di questa nuova iniziativa sono i clienti ai quali è orientato il servizio, in un mercato sempre di più caratterizzato dalle grandi multinazionali del mare e delle spedizioni.
Autamarocchi serve oggi direttamente tutti i Paesi Europei e quelli Balcanici nel trasporto container ed in quello a carico completo, sia intermodale che stradale ed a quello dello Short Sea verso il sud Italia, la Grecia, la Turchia ed a breve l’Egitto, con i nuovi servizi Ro-Ro tra Trieste e Damietta.