TRIESTE – Saranno Logtrainer e Mercitalia Rail a operare il nuovo Fast Corridor tra l’Interporto di Padova e il porto di Genova (terminal PSA Pra’).
Il collegamento prevede 8 treni a settimana con 22 carri (40 container a convoglio) e segue quello aperto dallo stesso interporto veneto con La Spezia alla fine del 2018. «Un corridoio come questo comporta un grande vantaggio nel trasferimento delle merci – ha spiegato Roberto Tosetto, direttore generale di Interporto Padova – . Un vantaggio non solo per l’Interporto ma per l’intero tessuto produttivo».
Di questi giorni la notizia dello studio di un altro possibile collegamento tra Est e Ovest d’Italia con l’iniziativa tra Ministero competente e Alpe Adria, società di logistica del porto di Trieste. Il tutto a testimonianza dell’intenzione di sviluppare anche quest’asse in aggiunta ai Corridoi “verticali”, sui quali si sta concentrando soprattutto il porto di Trieste.
L’hub logistico veneto, che nel 2021 ha registrato una crescita a doppia cifra (+13% di treni rispetto all’anno precedente e +10% nelle unità intermodali), ribadisce così la propria vitalità. Vitalità confermata anche dalle recenti dichiarazioni del presidente Pasqualetti, che ha annunciato la volontà di giungere quanto prima all’automazione totale della movimentazione delle merci e a un’attività dell’Interporto h24.