TRIESTE – I valori a consuntivo (2021) dei bilanci dei fornitori di servizi logistici toccano in Italia i 100 miliardi di euro in Italia: nel Nordest +17,2%.
I dati sono stati resi noti nei giorni scorsi a Verona durante un convengo che ha presentato la collaborazione tra Regione Veneto, Osservatorio Contract Logistics (Politecnico di Milano) e Assologistica e un primo confronto sulle attività della Cabina di regia degli Stati Generali della Logistica del Nord-Est, recentemente istituita.
Il fatturato della logistica nazionale aumenta sia in termini nominali (+16,8%) che in termini reali (+14,9%) a seguito della crescita dei volumi (rimbalzo della domanda) e dell’aumento del costo dei fattori produttivi. In valore assoluto, l’aumento più rilevante riguarda gli Spedizionieri (+42,4%) a seguito dell’esplosione dei noli marittimi e delle tariffe del trasporto aereo. Anche l’andamento degli Operatori logistici (+16,1%) è in parte legato alla crescita dei flussi internazionali. Nel 2021 l’effetto del canale eCommerce B2c sui volumi è stato ancora sostenuto (+15%). Si stima una ulteriore crescita per il biennio 2022-2023. Si stima un’ulteriore crescita per il biennio 2022-2023. Si riduce ancora il numero di imprese del settore: circa 82.000, 33mila in meno rispetto al 2009.
Il convegno ha confermato la forte attenzione alla Logistica del Nordest, cresciuto più del mercato italiano (+17,2%). Un settore che sta affrontando la sfida dello sviluppo sostenibile, sia in termini economici, sia in termini di impatto ambientale e sociale. Il settore ha infatti affrontato forti aumenti dei costi operativi, scarsità di capacità operativa nel trasporto e nei magazzini (mancanza di spazi su aerei, container e navi, carenza di autisti e addetti al magazzino, mancanza di spazi di stoccaggio e difficoltà a reperire mano d’opera e professionisti qualificati), rallentamenti nelle supply chain internazionali, con un conseguente forte aumento dei costi di funzionamento delle filiere.
L’innovazione tecnologica e digitale si conferma una direzione “obbligata” su cui lavorare per una logistica più strategica, collaborativa e sostenibile, come dimostrato dagli interventi al convegno, da titolo “Innovazione tecnologica e sostenibilità: le sfide per una Logistica che cresce – Sfide e direzioni di lavoro per il futuro della Logistica del Veneto”.
La strategicità della Logistica, infatti, è confermata da importanti investimenti da parte delle aziende in soluzioni 4.0, efficienza energetica, servizi a valore aggiunto (quali ad esempio advanced co-packing e customer service integrato) e progetti di omnicanalità.