TRIESTE – Domani dalle 17 alle 19 l’Associazione spedizionieri del porto di Trieste-Alleanza della spedizione, del trasporto e della logistica nel FVG organizza un webinar di approfondimento dal titolo “La revisione del Codice civile in teme di spedizioni e trasporto introdotta dalla L. 233/21”.
Il seminario è stato ideato in in collaborazione con lo Studio legale Zunarelli. Gli interventi saranno a cura del professor Massimo Campailla (“Cenni sulle principali modifiche introdotte al codice civile e focus sul nuovo testo dell’art. 1696 c.c. c.”), dell’avvocato Alberto Pasino (“Similitudini e differenze tra le novità introdotte dalla L. 233/2021 e le clausole contrattuali standa rd degli spedizionieri vigenti in alcuni altri Paesi europei che operano attraverso il porto di Trieste”) e dell’avvocato Federica Fantuzzi (“La ritenzione e i suoi profili applicativi. Il privilegio per i diritti doganali in particolare”).
«Il contratto di spedizione viene specificatamente definito nel Codice Civile italiano, mentre altre legislazioni europee non lo prevedono specificatamente. Le modifiche normative forniscono un contesto normativo moderno e aggiornato rispetto all’attuale modalità di business e tiene conto delle prassi già esistenti e della corposa giurisprudenza che nei decenni scorsi si è stratificata in merito al contratto di spedizione, non sempre in modo coerente» ricorda Stefano Visintin, presidente di Confetra FVG. «Dal momento che al porto di Trieste operano case di spedizioni di tutta l’Europa, sarà particolarmente interessante analizzare nel dettaglio le affinità e le differenze normative che regolano la medesima attività svolta da spedizionieri di nazionalità diverse. Confido in un’ampia partecipazione al nostro convegno, sia da parte dei colleghi spedizionieri, che da parte della committenza».

Questo il link per l’iscrizione:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfrh_rkO6TgwHCldaexl7od4DXmR3PpTl3CJWhaswYfhj12ow/viewform