TRIESTE – È andato a buon fine il primo test con il treno intermodale di LTG Cargo in viaggio dalla Lituania verso il porto di Trieste, nell’ambito della collaborazione siglata tra Alpe Adria Spa, Samer & Co. Shipping Spa e Duisport Agency GmbH.
Si trattava del primo passo dopo la sottoscrizione a settembre dell’accordo-quadro tra Italia e Lituania per l’avvio di una nuova arteria del sistema logistico europeo.
Ora ci sarà bisogno della conferma circa i volumi di traffico che potrebbero rendere effettivamente praticabile il corridoio fra Kaunas e Trieste, con l’aggiunta del porto di Monfalcone. Conferma che non dovrebbe avvenire prima del nuovo anno. La nuova tratta, ha riferito LTG Cargo, viene testata a pochi mesi dal memorandum di cooperazione e durante la prova i semirimorchi vengono trasportati prima da Kaunas alla Germania, da dove viaggeranno con l’assistenza dei partner fino a Trieste. Si prevede che i servizi regolari per il porto di Trieste e il terminal intermodale di Cervignano del Friuli (Udine) saranno attivi due volte alla settimana.
«Sono lieto che la visita e gli accordi raggiunti in Italia abbiano portato a un rapido risultato: è stata avviata una corsa di prova verso il grande porto italiano di Trieste. L’apertura di un collegamento di trasporto tra la Lituania e l’Italia, dove i flussi di merci provenienti dalla Turchia e da altri Paesi della regione passano attraverso il porto di Trieste in direzione della Scandinavia, acquista un significato particolare per la logistica ferroviaria nel contesto geografico, sviluppando nuove rotte regolari in Europa ed estendendo la copertura geografica dei servizi delle Ferrovie Lituane (LTG)» ha dichiarato il ministro lituano dei Trasporti e delle Comunicazioni, Marius Skuodis. «Consideriamo il trasporto merci intermodale una delle direzioni prioritarie di sviluppo del business e, insieme ai nostri partner, integriamo la rete dei corridoi di trasporto merci internazionali con questo tipo di collegamenti, sia per i clienti attuali, sia per quelli futuri. Questo tipo di collegamenti ci permette di rimanere efficienti e competitivi nei servizi di trasporto merci per i clienti lituani e stranieri e di spostare il trasporto merci dalla strada alla ferrovia. Vediamo un potenziale in questa direzione e abbiamo intenzione di offrire ai nostri clienti servizi regolari di trasporto merci verso l’Italia» ha detto Eglė Šimė, CEO di LTG Cargo, secondo il quale la rotta italiana è in fase di espansione verso l’Europa, come proseguimento della rotta intermodale Kaunas-Duisburg. Il progetto del Treno dell’Ambra, che collegherà Kaunas e Tallinn, dovrebbe diventare una continuazione di questa tratta nel mercato baltico.
«Grazie a questa iniziativa – hanno commentato Antonio Gurrieri Ceo di Alpe Adria e Enrico Samer, presidente e Ceo di Samer & Co. Shipping – si ampliano le prospettive del sistema logistico nazionale e del Friuli Venezia Giulia su fronti europei ancora più orientali».