TRIESTE – Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e Comando provinciale della Guardia di Finanza hanno siglato un protocollo d’intesa per garantire trasparenza e correttezza nell’utilizzo dei fondi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
A sottoscriverlo nella sede dell’Autorità, il presidente Fulvio Lino Di Blasio e il Generale di Brigata Giovanni Salerno. Obiettivo dell’intesa è rafforzare l’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto rispetto alle violazioni in danno degli interessi economico-finanziari dell’Unione Europea, dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali connesse alle misure di sostegno e ai finanziamenti del PNRR, con particolare riguardo ai casi di frodi, corruzione, conflitti di interesse e duplicazione delle erogazioni.
In concreto, sulla base di autonome valutazioni del rischio frode, verranno comunicate al Comando provinciale informazioni e notizie circostanziate, ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria di cui siano venuti a conoscenza quali soggetti destinatari finali/beneficiari/attuatori dei vari progetti ammessi ai finanziamenti e segnaleranno situazioni di rischio potenziale connessi agli interventi da eseguire nonché ai loro realizzatori o esecutori. La Guardia di Finanza, per quanto di propria competenza, nell’ambito delle attività finalizzate al corretto impiego dei fondi pubblici, avvierà mirati approfondimenti valutando gli elementi comunicati e svolgendo capillari controlli tesi a verificare il corretto utilizzo dei fondi erogati da parte dei soggetti attuatori.
La durata del protocollo è prevista fino al completamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026.