TRIESTE – La portarinfuse MKK1, 142 metri e battente bandiera di Palau, si è arenata stanotte nello stretto del Bosforo a Istanbul, in Turchia, a causa di un guasto al timone.
L’incidente, che sta bloccando il traffico nello stretto, secondo l’agenzia marittima Tribeca, non ha provocato danni o sversamenti a mare. La nave stava trasportando un carico di 13mila tonnellate di piselli proveniente da Pivdennyi (vicino a Odessa), in Ucraina, ed è diretta al porto turco di Mersin nel Mediterraneo.
Carichi simili, soprattutto grano, hanno iniziato ad essere esportati dalle aree del conflitto tra Ucraina e Russia da luglio, nell’ambito delle operazioni mediate dalle Nazioni Unite.
Il Bosforo è uno degli stretti più importanti del mondo, che collega il Mar Nero e le navi provenienti dalla Russia e dall’Ucraina allo Stretto dei Dardanelli, attraverso il quale le navi entrano nel Mar Mediterraneo.
Non è la prima volta che il Bosforo viene chiuso alla navigazione; a settembre, la Lady Zehma, che trasportava grano dall’Ucraina, si è arenata, provocando la chiusura temporanea dello stretto.
Un incidente simile è accaduto la scorsa settimana nel canale di Suez, dove è stata rimessa in condizioni di riprendere il mare la MV Glory. Nel marzo 2021, invece, la Ever Given, una delle navi portacontainer più grandi del mondo, aveva bloccato il traffico lungo il Canale di Suez, interrompendo le rotte internazionali del il commercio. La Ever Given, battente bandiera di Panama, si era arenata in diagonale lungo il tratto a corsia unica del canale meridionale, dopo aver perso la capacità di governare a causa dei forti venti e di una tempesta di sabbia.