TRIESTE – I margini di guadagno per i principali vettori di container hanno raggiunto i livelli del 2021 nel terzo trimestre del 2024.
Lo rivela un’analisi di Alphaliner, secondo la quale i margini operativi medi per le nove maggiori compagnie marittime di trasporto container hanno raggiunto il 38,4% di Ebit (utile prima degli interessi e delle imposte)
Tutti i vettori, spiega Alphaliner, hanno registrato un balzo dei margini nel periodo, ma i livelli sono stati più straordinari per i vettori che si concentrano sul business spot transpacifico. I margini per il più grande carrier di Taiwan, Evergreen, hanno superato il 50,5%, in quanto ha più che raddoppiato i ricavi rispetto all’anno precedente e ha aumentato di otto volte l’utile operativo trimestrale (Ebit) a 2,4 miliardi di dollari.
Il secondo risultato più alto è stato riportato da HMM, che ha generato un margine del 46,0% sulle sue attività di trasporto marittimo di linea rispetto a un margine di appena l’1,2% dell’anno precedente, un chiaro indicatore delle condizioni pre e post crisi del Mar Rosso.
HMM, attorno al quale hanno ricominciato a girare voci di vendita, ha visto i tassi medi per Teu aumentare del 116% su base annua, un aumento trimestrale battuto solo da ZIM. Nell’ultimo periodo, gli aumenti dei tassi si sono rivelati più decisivi di quelli dei volumi, con HMM che ha registrato un lieve calo degli aumenti rispetto all’anno precedente.