TRIESTE – I ricavi e gli utili di Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) hanno registrato una crescita positiva nei primi nove mesi del 2024.
Oltre al significativo aumento dei volumi trasportati, hanno avuto un effetto positivo i maggiori costi di stoccaggio ai terminal container di Amburgo, dovuti al temporaneo allungamento dei tempi di permanenza, e l’espansione della rete europea. Il fatturato del Gruppo è aumentato dell’8,5%, raggiungendo i 1.182,9 milioni di euro (anno precedente: 1.090,0 milioni di euro). L’utile consolidato è stato di 23,1 milioni di euro (anno precedente: 11,9 milioni di euro).
La movimentazione dei container è aumentata dello 0,9% a 4.49 milioni di Teu, con il trasporto a +8,1% (1,32 milioni di di Teu).
«Nei primi nove mesi del 2024 lo sviluppo economico globale e il commercio hanno continuato a essere influenzati da varie crisi e fattori di rischio. Nonostante le sfide in corso, HHLA ha registrato una crescita positiva dei ricavi e degli utili nei primi nove mesi. In particolare, l’espansione di soluzioni logistiche sostenibili e connesse in tutta Europa ha avuto un impatto su questo dato, con un aumento significativo dei volumi di trasporto nel segmento Intermodale per le nostre filiali Metrans e Roland Spedition» ha commentato Angela Titzrath, amministratore delegato di HHLA.

I terminal container internazionali hanno registrato un netto aumento dei volumi (+20,2%), mentre il traffico ferroviario è cresciuto del 10,2%, soprattutto nelle regioni di lingua tedesca, compensando il calo con i porti marittimi dell’Adriatico (al porto di Trieste opera la controllata HHLA Plt Italy che gestisce la Piattaforma logistica) e con la Polonia. L’andamento positivo dei volumi – spiegano da HHLA – è stato favorito anche dall’acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella Roland Spedition.
Sulla base dei dati preliminari dei primi nove mesi dell’anno, le aspettative per l’esercizio 2024 erano annunciate in miglioramento il 30 ottobre 2024.