TRIESTE – In partenza da varie località della Cina un nuovo servizio ferrovia-mare di AP Moller-Maersk collega la Cina e l’Europa attraverso Kazakistan, Azerbaigian, Georgia e Romania in circa 40 giorni.
Maersk ha iniziato a sviluppare questa nuova rotta già a marzo e in aprile ha avuto la prima partenza dalla Cina, per servire i settori automobilistico ed elettrodomestici. Dopo aver superato il confine di Khorgos tra Cina e Kazakistan, i container arrivano in treno alla stazione di Aktau dove vengono caricati su una chiatta per Baku in Azerbaigian. Da lì i container vengono trasportati ai terminal APM di Poti, in Georgia, dove vengono caricati su una nave in direzione Costanza, in Romania. Quindi il carico viene trasportato verso varie destinazioni in Europa. L’obiettivo – spiega Maersk – è quello di creare nuove soluzioni per alleviare gli attuali problemi logistici. Oltre il 90% del servizio ferroviario del Middle Corridor è elettrificato.
Quello di Mearsk è un nuovo tentativo di alleggerire i problemi di congestione dei porti, ma soprattutto di sfruttare un Corridoio che non attraversa Russia o zone di guerra. Uno di questi servizi è stato ipotizzato nelle scorse settimane anche per raggiungere il Nord Adriatico, mentre sono sempre più frequenti i progetti di altri operatori logistici per tentare di produrre offerte che utilizzino le stesse tratte.