TRIESTE – Nell’ambito di un’operazione di controllo, nei giorni scorsi la Capitaneria di porto di Monfalcone ha sottoposto a fermo amministrativo una portarinfuse. Sulla LONG SHAN HU, 225 metri di lunghezza e 32 di larghezza, battente bandiera cinese, sono state riscontrate gravi problematiche riguardanti lo stato di manutenzione delle attrezzature di bordo. In particolare, sono state individuate anomalie nel sistema antincendio, elemento cruciale per la sicurezza di qualsiasi navigazione, e malfunzionamenti nella sala macchine. “Queste due aree sono essenziali per il funzionamento efficiente di una nave di grosse dimensioni come quella sottoposta a controllo e la loro inadeguatezza potrebbe portare a situazioni di emergenza che metterebbero a rischio non solo l’equipaggio, ma anche l’ambiente circostante” scrive la Capitaneria in una nota.
Per poter riprendere la navigazione, la nave deve ora affrontare una serie di riparazioni critiche. Gli interventi serviranno a garantire che tutte le apparecchiature fondamentali siano funzionanti e sicure. Solo una volta concluse le riparazioni, sarà possibile richiedere una nuova ispezione. Si prevede che il registro di classe eseguirà una verifica dettagliata della nave, per accertarsi che rispetti i severi standard di sicurezza internazionali.
A gennaio e a febbraio di quest’anno, altre due navi avevano subito lo stesso provvedimento a Portorosega. Nel primo caso si trattava di una portarinfuse, nel secondo caso di una portacontainer.